Ragazzi Selvaggi, nelle librerie!

Ragazzi Selvaggi è un libro per me molto complicato. Non solo perché parla di un tema molto importante, il bullismo, ma anche perché è un tuffo nei miei anni ’90. Un ritorno al passato che mi ha fatto ricordare tante cose, e spinto a raccontarle. Da questo libro ho imparato qualcosa: che il potere del racconto, del raccontare, è catartico sotto tanti punti di vista; sa ricondurre in luoghi della mente che non sono mai passati davvero.

Grazie al mio editore, DeA Planeta, per avermi convinto a raccontare questa storia. A questo link – RAGAZZI SELVAGGI – la scheda del libro.

Trama: Luca fa il conto alla rovescia: con la terza media si chiudono tre anni d’inferno. Non vede l’ora, ormai è questione di settimane. Anche Mattia fa il conto alla rovescia: aspetta il giorno in cui le sue stupide erre non suoneranno più così stupide e riuscirà a dichiararsi a Clara, l’attaccante più tosta della squadra di calcio. E poi ci sono Massimo, Lorenzo, Alberto. Loro sono quelli che camminano in gruppo e in gruppo trascinano i ragazzi grassi sotto le docce gelide. Anche loro però fanno il conto alla rovescia: contano i giorni che li separano dallo scherzo di fine anno, quell’evento che li farà passare alla storia e farà ricordare i loro nomi tra le mura della scuola media. E così, mentre Luca conta e sembra svanire, e Mattia conta e pare sbocciare, loro, i ragazzi, selvaggi, continuano a montare lo scherzo. Non sono mostri, non vogliono fare del male. Ma più il rischio è alto più l’adrenalina sale, e più sale più è facile sbagliare. E qualche volta, un singolo errore può trasformare lo scherzo in un gioco mortale.

Schermata 2021-05-30 alle 08.19.20

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