Che poi io mi ci metto qui, e mi convinco anche di scrivere qualcosa di sensato (sempre per la buona e cara Deb, che tanto su FB mi ha chiesto di farlo, ma che a oggi ancora non ha salutato il mio avvento/ritorno).

E poi mi dico, parliamo del terremoto… no che divento morboso.

Ok, spread? Nemmeno, sai che noia?

Il discorso è che se anche volessi concentrarmi su una notizia, anche di politica come il recente caso Lega e finanziamenti ai partiti che stanno dissanguando il paese, poi mi ritroverei a ripetere nozioni presenti su quotidiani on-line ben più autorevoli di questa paginetta.

Evito, mi dico.

Però una cosa la voglio dire, perché mi è saltata all’occhio sempre più di recente, tra crisi economica e disastri finanziari ci siamo un po’ tutti “annichiliti” concentrandoci solo sul nostro ombelico, non vi pare? Sensazione un po’ spiacevole, come se il resto del mondo ora non contasse, le rivoluzioni magrebine, lo spettro dell’Asia che incombe, il dramma dell’Africa, e tutto perché in Italia succede questo e quest’altro. Sarà, ma rimango un po’ perplesso, non era l’era della globalizzazione? E tutti giù, ancora a scrutarci l’ombelico.

Io continuo a sperare nei Maya, sappiatelo. Questo 21 dicembre 2012 mi sembra ancora così lontano!!!

Ok, I’m a Beautiful Killer! (e ora vorrei anche incorporare il video, ma questo dannato iMac non me lo fa fare!!! Ah, benedetti Maya, ma che state aspettando? Un invito in carta bollata???)

AGGIORNAMENTO: è discesa in terra la voce profetica, e ora so (fino a che non me lo scorderò di nuovo) come mettere i videonzi.

L.